L’Associazione Produttori Colline Toscane incontra il Mercagas
Sarà l’Associazione Produttori Colline Toscane a portare avanti l’esperienza del Mercagas, il mercato settimanale di prodotti tipici a Km0 che si svolgerà tutti i sabati dalle 7,30 alle 13,30 in piazza del Popolo a Montespertoli. Il principale obiettivo, nel rispetto di una tradizione che va avanti ormai dal 2013, è quello di riunire le piccole realtà agricole per favorire la nascita di una rete virtuosa tra produttori e consumatori.
In piazza troverete piccole imprese contadine, uno scambio di saperi e tradizioni all’insegna del buon cibo. Il Mercagas nasce infatti dall’esigenza di avere sulle nostre tavole prodotti agricoli di qualità con un rapporto diretto col territorio di produzione. Segue le esigenze di educazione alimentare e punta ad affermare il valore culturale del cibo inteso come simbolo di identità e di storia.
«Come Associazione Produttori Colline Toscane siamo orgogliosi di occuparci del Mercagas. Il nostro obiettivo – dice il presidente dell’Apct, Diego Tomasulo – è quello di favorire lo sviluppo del mercato attraverso la valorizzazione delle risorse locali, ma anche avvicinare la città alla campagna attraverso iniziative che coinvolgano le scuole e il mondo della cultura. Lo faremo con iniziative legate ai prodotti presenti. In più puntiamo a garantire ai produttori e ai consumatori il giusto rapporto qualità prezzo, assicurando trasparenza sulla provenienza dei prodotti».
Al Mercagas si troverà cibo di qualità in base alla stagionalità. Dai prodotti ortofrutticoli freschi e trasformati, i succhi, le marmellate e gli ortaggi, ma anche vino, aceto, uova, latte e derivati, oltre alla carne e ai salumi. Senza dimenticare pane e prodotti da forno, olio extravergine di oliva, il miele e i suoi derivati, erbe aromatiche, piante e fiori.
Le aziende presenti rispettano standard qualitativi molto elevati. «Anche in questo caso – conclude Tomasulo – l’obiettivo è quello di creare una rete virtuosa di produttori che garantiscano standard molto elevati ed abbiano voglia di sposare il nostro progetto».